Ruoli e compiti della scuola e degli altri enti coinvolti. Dirigente Scolastico Cinzia Machetti e Roberta Capitini. Conferenza regionale sull'inclusione. Firenze, auditorium Rogers di Scandicci, 4/11/2019
ruoli e compiti della scuola e degli altri enti coinvolti
1. RUOLI E COMPITI DELLA SCUOLA E
DEGLI ALTRI ENTI COINVOLTI
D. Lgs n. 66/2017 e modifiche apportate
dal D. Lgs. 96/2019
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana
Direzione Generale
Gruppo di Coordinamento Regionale
in materia di ‘Inclusione Scolastica’
2. Garantiscono le prestazioni per l’inclusione scolastica,
tenuto conto del PRINCIPIO DI ACCOMODAMENTO
RAGIONEVOLE
ENTI COINVOLTI
REGIONI
ENTI
LOCALI
ASLSCUOLA
STATO
3. CHI FA COSA
•ORGANICO: docenti e personale ATA (anche
per lo svolgimento dei compiti di assistenza)
•CONTRIBUTI economici
STATO
•ASSISTENZA PER L’AUTONOMIA E PER LA
COMUNICAZIONE PERSONALE (L. n.104/1992; D.Lgs
n.112/1998)
•I SERVIZI PER IL TRASPORTO
•L’ACCESSIBILITA’ E LA FRUIBILITA’ spazi e strumenti
•PROGETTO INDIVIDUALE
ENTI
TERRITORIALI
•CERTIFICAZIONI
ASL
5. L’ISTITUZIONE SCOLASTICA
•Attraverso il team docente e/o
consigli di classe
ELABORA IL PEI
con la quantificazione delle ore di sostegno
e delle altre misure
Gruppo di Lavoro Operativo
(GLOI)
6. •Azienda Sanitaria Locale
Certificato medico diagnostico funzionale
•Famiglia
Domanda all’INPS
•Commissione medica INPS
Accertamento della condizione di disabilità, se richiesto anche in
età evolutiva ai fini dell’inclusione scolastica
ITER COMPITI E RUOLI 1° FASE
7. ITER COMPITI E RUOLI 2° FASE
UNITA’ DI VALUTAZIONE
MULTIDISCIPLINARE
FAMIGLIA
ISTITUZIONE SCOLASTICA
AMBITO
ENTE LOCALE
PROFILO DI FUNZIONAMENTO
famiglia DS o docente specializzato
TRASMISSIONE PROFILO DI
FUNZIONAMENTO
PREDISPOSIZIONE PEI
con il NECESSARIO supporto dell’ASL
(art. 9 comma 10 del D.Lgs 96/2019
AUSPICABILE PREDISPOSIZIONE
PROTOCOLLO ASL
PROGETTO INDIVIDUALE qualora
venga richiesto dalla famiglia
d’intesa con l’ASL
8. GRUPPO per l’INCLUSIONE TERRITORIALE (GIT)
(composto da personale docente esperto nell’ambito dell’inclusione)
CONFERMA LA
RICHIESTA INVIATA DAL
DS ALL’USR
SUPPORTA LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
NELLA DEFINIZIONE DEL PEI, nell’uso
ottimale dei molteplici sostegni disponibili,
previsti nel Piano per l’Inclusione.
ovvero ESPRIME PARERE
DIFFORME relativamente
al fabbisogno delle misure
di sostegno
9. Gruppo di Lavoro per l’Inclusione
GLI
INDIVIDUA LE
ATTIVITA’ DI
FORMAZIONE
RIVOLTE AI
DOCENTI
definisce e
attua il
PIANO PER
L’INCLUSIONE
CON UN
RAPPRESENTA
NTE DEGLI ENTI
TERRITORIALI
10. SONO
ISTITUZIONI
SCOLASTICHE
DI
RIFERIMENTO
PER:
CENTRI TERRITORIALI DI SUPPORTO
La consulenza, la formazione, il
collegamento e monitoraggio a
supporto dei processi di inclusione
relativi ad AUSILI, sussidi e nuove
tecnologie
Il supporto alle scuole del
territorio in collaborazione con
il GIT per lo sviluppo, la
diffusione e il miglior utilizzo di
ausili, sussidi didattici e di nuove
tecnologie per la disabilità.
11. SCUOLE POLO
PROVINCIALI
PER
L’INCLUSIONE
ricerca, sperimentazione e
sviluppo di metodologie uso
di strumenti didattici per
l’inclusione;
azioni
formative per
l’inclusione, in
raccordo con le
Scuole Polo per
la Formazione;
funzionalità degli
sportelli per l’autismo;
manutenzione
del portale
nazionale per
l’inclusione.