Incontro con i DS e i coordinatori Didattici su gli esami di stato del II Ciclo e costituzione delle commissioni di esame. MI USR per la Toscana, 7/04/2022. Relatori Direttore Generale Ernesto Pellecchia, Dirigente Ufficio I Susanna Pizzuti, Ispettori Luca Salvini e Giacomo Tizzanini, Ufficio I Giuseppina Nicolazzo.
1. INCONTRO CON I DS/coordinatori didattici
MI USR per la Toscana – 7 aprile 2022
Luca Salvini – Giacomo Tizzanini
Esami di stato del II ciclo e costituzione
delle commissioni di esame
Ministero dell’Istruzione
Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana
Direzione Generale
II CICLO
2. INTERVENTI
• Direttore Generale MI USR per la Toscana - Ernesto Pellecchia
• Ufficio I - Susanna Pizzuti
• Corpo Ispettivo - Luca Salvini
• Corpo Ispettivo - Giacomo Tizzanini
• Ufficio I - Giuseppina Nicolazzo
Dirigenti Tecnici Luca Salvini – Giacomo Tizzanini 2
LS
3. VERSO L'ESAME
• DESTINATARI (DS, referenti regionali e di AT provinciale).
• Le procedure (nota DRTO 24/03/2022, n. 3668)
• Accompagnamento DS/Coordinatori e Presidenti
– 7/04/2022 Esami di Stato e Costituzione commissioni
• Proposte configurazione commissioni 24/3/2022-12/4/2022
• Compilazione dei modelli ES-C (commissari interni) da parte delle istituzioni
scolastiche 28/3/2022-12/4/2022
– > 9/05/2022 Presidenti e azioni in vista della riunione
plenaria/riunioni preliminari del 20/06/2022
– 21/06/2022 conferenza territoriale regionale con i Presidenti
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LS
4. COMMISSIONI, PRESIDENTI e COMPONENTI
Domanda a presidente dei DS (24/03/2022 – 12/04/2022). Anche DS I Ciclo
Criteri in base ai quali il consiglio di classe deve individuare i 6 commissari per ciascuna classe (OM
14/03/2022, n. 66).
• essere docenti del consiglio di classe, titolari dell’insegnamento, nel rispetto dell’art. 5, comma 3,
lett. e) della OM 66/2022 (il docente che insegna in più classi terminali può essere designato per un numero di
classi/commissioni non superiore a due, appartenenti alla stessa commissione, salvo casi eccezionali e debitamente motivati, al
fine di consentire l’ordinato svolgimento di tutte le operazioni collegate all’esame di Stato)
• assicurare la presenza del commissario di italiano e del commissario della disciplina oggetto della
seconda prova d’esame titolare delle discipline di indirizzo;
• garantire l’equilibrio tra le discipline (in riferimento alle aree disciplinari di cui al DM 29/05/2015, n.
319;
• evitare la nomina di commissari in situazioni di incompatibilità dovuta a rapporti di parentela ed
affinità entro il quarto grado ovvero a rapporti di coniugio o convivenza con i candidati da esaminare,
salvo casi di ineludibile necessità debitamente motivati
• Massimo 2 classi per docente, della stessa commissione.
• Membri interni, misure preventive (assegnazione docenti a classi) e misure riparatorie. Discipline
obbligatorie e non. Situazioni speciali: contattare AT.
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LS
5. INCOMPATIBILITA' II PROVA
La nota 28/03/2022, n. 7775, precisa che:
... tutti i docenti titolari (nell’Istituto) della disciplina oggetto di seconda prova dichiarano
obbligatoriamente per iscritto:
a) se nell’anno scolastico 2021/2022 abbiano o meno istruito privatamente uno o più candidati
assegnati alle altre sottocommissioni coinvolte nella predisposizione e nella somministrazione della
prova (fermo restando la responsabilità disciplinare ai sensi di quanto previsto dal DLgs 297/1994);
b) se abbiano o meno rapporti di parentela e di affinità entro il quarto grado ovvero di coniugio,
unione civile o convivenza di fatto con candidati assegnati ad altre sottocommissioni coinvolte nella
predisposizione e nella somministrazione della prova.
Nei casi di dichiarazione affermativa, ai sensi della lettera a), il docente si astiene dal partecipare ai
lavori collegiali.
Nei casi di dichiarazione affermativa ai sensi della lettera b), il presidente della sottocommissione di cui il
commissario è membro, sentito il presidente della sottocommissione cui è assegnato il candidato
coinvolto, può disporre motivata deroga all’incompatibilità.
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LS
6. IL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
O.M. 65/2022 - Art. 10 (commi 1-4)
• Documento 15 maggio
riveste particolare
importanza, anche in
considerazione della
predisposizione della II
prova
• Necessario che
contenga info utili ed
effettive, non mere
riproposizioni di
documenti passati
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GT
7. Le prove scritte e i Quadri di Riferimento
- La prima prova -
• Carattere nazionale
• Si svolge mercoledì 22 giugno 2022, dalle ore 8:30 (durata della
prova: sei ore)
• Assegna max 15 punti (da 100 a 20 e da 20 a 15 - Tab. 2 all. C)
• "Il punteggio è attribuito dall’intera sottocommissione,
compreso il presidente, secondo le griglie di valutazione
elaborate dalla commissione ai sensi del quadro di riferimento
allegato al d.m. 1095 del 21 novembre 2019." (Art. 21 O.M.
65/2022).
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GT
8. QdR e griglie di valutazione
esempio su indicazioni generali
• Per la parte generale
sono 3 indicatori, non
6...
• La commissione declina
in descrittori gli
indicatori previsti dal
QdR
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9. Dirigenti Tecnici Luca Salvini – Giacomo Tizzanini 9
GT
Indicatori Livelli Descrittori Punti Punteggio
Acquisizione dei contenuti e
dei metodi delle diverse
discipline del curricolo, con
particolare riferimento a
quelle d’indirizzo
I Non ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline, o li ha acquisiti in modo estremamente frammentario e lacunoso. 0.5 – 1.0
II Ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline in modo parziale e incompleto, utilizzandoli in modo non sempre appropriato. 1.5 - 3.5
III Ha acquisito i contenuti e utilizza i metodi delle diverse discipline in modo corretto e appropriato. 4.0 - 4.5
IV Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e utilizza in modo consapevole i loro metodi. 5.0 - 6.0
V Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e approfondita e utilizza con piena padronanza i loro metodi. 6.5 - 7.0
Capacità di utilizzare le
conoscenze acquisite e di
collegarle tra loro
I Non è in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite o lo fa in modo del tutto inadeguato 0.5 – 1.0
II È in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite con difficoltà e in modo stentato 1.5 - 3.5
III È in grado di utilizzare correttamente le conoscenze acquisite, istituendo adeguati collegamenti tra le discipline 4.0 - 4.5
IV È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare articolata 5.0 - 5.5
V È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare ampia e approfondita 6.0
Capacità di argomentare in
maniera critica e personale,
rielaborando i contenuti
acquisiti
I Non è in grado di argomentare in maniera critica e personale, o argomenta in modo superficiale e disorganico 0.5 - 1.0
II È in grado di formulare argomentazioni critiche e personali solo a tratti e solo in relazione a specifici argomenti 1.5 - 3.5
III È in grado di formulare semplici argomentazioni critiche e personali, con una corretta rielaborazione dei contenuti acquisiti 4.0 - 4.5
IV È in grado di formulare articolate argomentazioni critiche e personali, rielaborando efficacemente i contenuti acquisiti 5.0 - 5.5
V È in grado di formulare ampie e articolate argomentazioni critiche e personali, rielaborando con originalità i contenuti acquisiti 6.0
Ricchezza e padronanza
lessicale e semantica, con
specifico riferimento al
linguaggio tecnico e/o di
settore, anche in lingua
straniera
I Si esprime in modo scorretto o stentato, utilizzando un lessico inadeguato 0.5
II Si esprime in modo non sempre corretto, utilizzando un lessico, anche di settore, parzialmente adeguato 1.0
III Si esprime in modo corretto utilizzando un lessico adeguato, anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore 1.5
IV Si esprime in modo preciso e accurato utilizzando un lessico, anche tecnico e settoriale, vario e articolato 2.0 - 2.5
V Si esprime con ricchezza e piena padronanza lessicale e semantica, anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore 3.0
Capacità di analisi e
comprensione della realtà
in chiave di cittadinanza
attiva a partire dalla
riflessione sulle esperienze
personali
I Non è in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze, o lo fa in modo inadeguato 0.0
II È in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze con difficoltà e solo se guidato 1.0
III È in grado di compiere un’analisi adeguata della realtà sulla base di una corretta riflessione sulle proprie esperienze personali 1.5
IV È in grado di compiere un’analisi precisa della realtà sulla base di una attenta riflessione sulle proprie esperienze personali 2.0 - 2.5
V È in grado di compiere un’analisi approfondita della realtà sulla base di una riflessione critica e consapevole sulle proprie esperienze personali 3.0
Punteggio totale della prova
Come esempio di procedura per la declinazione degli indicatori in descrittori, possiamo vedere la gliglia di valutazione del colloquio allegata all'O.M. 65/2022
NON si decide il punteggio e poi si "adatta" alla griglia, ma il voto risulta dalla valutazione dei singoli indicatori per come declinati in descrittori
10. PREPARAZIONE II PROVA SCRITTA
1. La seconda prova, ai sensi dell’art. 17, co. 4 del d. lgs. 62/2017, si svolge in forma scritta, grafica o scritto-grafica, pratica,
compositivo/esecutiva musicale e coreutica, ha per oggetto una o più discipline caratterizzanti il corso di studio ed è intesa ad
accertare le conoscenze, le abilità e le competenze attese dal profilo educativo culturale e professionale dello studente dello specifico
indirizzo
2. Per l’anno scolastico 2021/2022, la disciplina oggetto della seconda prova scritta per ciascun percorso di studio è individuata dagli
Allegati B/1, B/2, B/3 alla presente ordinanza. Per tutte le classi quinte dello stesso indirizzo, articolazione, opzione presenti
nell’istituzione scolastica i docenti titolari della disciplina oggetto della seconda prova di tutte le sottocommissioni operanti nella
scuola elaborano collegialmente, entro il 22 giugno, tre proposte di tracce, sulla base delle informazioni contenute nei documenti del
consiglio di classe di tutte le classi coinvolte; tra tali proposte viene sorteggiata, il giorno dello svolgimento della seconda prova
scritta, la traccia che verrà svolta in tutte le classi coinvolte.
3. Quando nell’istituzione scolastica è presente un’unica classe di un determinato indirizzo, articolazione, opzione, l’elaborazione delle
tre proposte di tracce è effettuata dalla singola sottocommissione, entro il 22 giugno, sulla base delle informazioni contenute nel
documento del consiglio di classe e delle proposte avanzate dal docente titolare della disciplina oggetto della prova. Il giorno dello
svolgimento della seconda prova scritta si procede al sorteggio.
4. Le caratteristiche della seconda prova scritta sono indicate nei quadri di riferimento adottati con d.m. 769 del 2018, i quali
contengono struttura e caratteristiche della prova d’esame, nonché, per ciascuna disciplina caratterizzante, i nuclei tematici
fondamentali e gli obiettivi della prova, la griglia di valutazione, in ventesimi, i cui indicatori saranno declinati in descrittori a cura
delle commissioni. Qualora i suddetti quadri di riferimento prevedano un range orario per la durata della prova, ciascuna
sottocommissione, entro il giorno 21 giugno 2022, definisce collegialmente tale durata. Contestualmente, il presidente stabilisce, per
ciascuna delle sottocommissioni, il giorno e/o l’orario d’inizio della prova, dandone comunicazione all’albo dell’istituto o degli
eventuali istituti interessati.
Per i percorsi di studio che non dispongono di un Quadro di riferimento specifico, ai fini dell’elaborazione
delle proposte di tracce si terrà conto del Quadro di riferimento dell’indirizzo ordinamentale di afferenza (quello di cui si
consegue il diploma) e/o della struttura e delle caratteristiche delle prove nazionali dello specifico percorso somministrate
nel 2019 in quanto compatibili (Nota 28/03/2022, N. 7775)
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LS
11. QUADRI DI RIFERIMENTO E II PROVA
• Lavorare nelle singole scuole sulla conoscenza dei quadri di riferimento,
coinvolgendo anche gli studenti delle classi finali, promuovendo una
riflessione condivisa sui quadri di riferimento: le caratteristiche della
prova, i nuclei tematici fondamentali, gli obiettivi della prova indicati
dei QdR devono essere rigorosamente rispettati nell’elaborazione delle
proposte di tracce, consentendo la possibilità di valutare quanto indicato
nelle griglie di valutazione dei rispettivi QdR (nota 28/03/2022, n. 7775).
• Dato che l’elaborazione della traccia è affidata ai docenti delle singole
istituzioni scolastiche, è opportuno favorire il confronto, anche all’interno
dei dipartimenti, tra docenti di classi diverse appartenenti allo stesso
indirizzo, articolazione, opzione, per porre le basi dell’elaborazione
condivisa in fase di esame di Stato.
• Elaborazione collegiale e simulazioni.
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LS
12. ESEMPIO: CARATTERISTICHE DELLA PROVA
Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell’esame di Stato
ISTITUTI TECNICI SETTORE TECNOLOGICO, CODICE ITTL
INDIRIZZO: INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI ARTICOLAZIONE: TELECOMUNICAZIONI
Caratteristiche della prova d’esame
La prova fa riferimento a situazioni operative in ambito tecnologico-aziendale e richiede al candidato attività di
analisi tecnologico-tecniche, di scelta, di decisione su processi produttivi, di ideazione, progettazione e
dimensionamento di prodotti, di individuazione di soluzioni a problematiche organizzative e gestionali.
La prova consiste in una delle seguenti tipologie:
a) progettazione e gestione di sistemi o prodotti delle diverse filiere;
b) analisi di problemi tecnologici-tecnici, anche partendo da prove di laboratorio o in ambienti di simulazione.
La struttura della prova prevede una prima parte, che tutti i candidati sono tenuti a svolgere, seguita da una
seconda parte costituita da quesiti, tra i quali il candidato sceglierà sulla base del numero e delle indicazioni
riportate in calce al testo della prova.
Nel caso in cui la scelta del D.M. emanato annualmente ai sensi dell’art. 17, comma 7 del D. Lgs. 62/2017 ricada su
una prova concernente più discipline, la traccia sarà predisposta, sia per la prima parte che per i quesiti, in modo da
proporre temi, argomenti, situazioni problematiche che consentano, in modo integrato, di accertare le conoscenze,
abilità e competenze attese dal PECUP dell’indirizzo e afferenti ai diversi ambiti disciplinari.
Durata della prova: da sei a otto ore.
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LS
13. NUCLEI TEMATICI FONDAMENTALI E OBIETTIVI
SISTEMI E RETI
Nuclei tematici fondamentali
Strutture, architetture e componenti hardware e software di un sistema di elaborazione; procedure di installazione e
configurazione di sistemi operativi.
Tecniche e tecnologie per la programmazione dei sistemi operativi con elementi di condivisione delle risorse tramite la
programmazione concorrente.
La gestione dell’informazione: i flussi dei dati, le metodologie per garantirne la conservazione, l’integrità e la sicurezza,
le tecniche e le caratteristiche dei sistemi di crittografia, in base alle normative e alla legislazione di riferimento.
Le reti locali e geografiche, i dispositivi e le metodologie di commutazione e di instradamento, le tecniche di filtraggio
dei pacchetti, i servizi di rete, le reti virtuali, i tipi di rete; modelli, funzionalità e caratteristiche dei servizi di rete;
gestione e monitoraggio delle reti.
Le macchine virtuali, le tecniche di informatica distribuita e le applicazioni client server.
Obiettivi della prova
Identificare, configurare e installare sistemi, dispositivi, applicazioni, servizi di rete.
Scegliere il sistema operativo adatto.
Progettare e realizzare applicazioni che interagiscano con le funzionalità dei sistemi operativi e per la comunicazione di
rete.
Integrare differenti sistemi operativi in rete.
Individuare prodotti hardware, software e servizi di elaborazione per le applicazioni date.
Progettare reti interconnesse.
Dirigenti Tecnici Luca Salvini – Giacomo Tizzanini 13
LS
14. LE GRIGLIE DI VALUTAZIONE II PROVA
(esempio - ITTL)
14
Indicatori Punteggio Max
Padronanza delle conoscenze relative ai nuclei fondanti della disciplina. 3
Padronanza delle competenze tecnico-professionali specifiche di indirizzo rispetto agli obiettivi della
prova, con particolare riferimento alla correttezza e alla completezza di:
• scelta di dispositivi e strumenti in base alle loro caratteristiche funzionali;
3
• descrizione, comparazione ed applicazione del funzionamento di dispositivi e strumenti
elettronici e di telecomunicazione;
3
• configurazione, installazione e gestione di sistemi di elaborazione dati e reti; 4
• sviluppo di applicazioni informatiche per reti e/o servizi a distanza. 4
Capacità di argomentare, di collegare e di sintetizzare le informazioni in modo chiaro ed esauriente,
utilizzando con pertinenza i diversi linguaggi specifici.
3
Dirigenti Tecnici Luca Salvini – Giacomo Tizzanini
LS
• Gli indicatori e i punteggi massimi NON si modificano. Ciascuno deve essere declinato in descrittori di livello,
come per la prima prova. La prova predisposta dalla Commissione deve consentire di valutare tutti gli indicatori.
15. LE GRIGLIE DI VALUTAZIONE II PROVA
(esempio – LI02)
15
Indicatori Punteggio Max
Analizzare la situazione problematica. Identificare i dati ed interpretarli. Effettuare gli eventuali
collegamenti e adoperare i codici grafico-simbolici necessari.
5
Conoscere i concetti matematici utili alla soluzione. Analizzare possibili strategie risolutive ed
individuare la strategia più adatta.
6
Risolvere la situazione problematica in maniera coerente, completa e corretta, applicando le
regole ed eseguendo i calcoli necessari.
5
Commentare e giustificare opportunamente la scelta della strategia risolutiva, i passaggi
fondamentali del processo esecutivo e la coerenza dei risultati al contesto del problema.
4
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LS
• Gli indicatori e i punteggi massimi NON si modificano. Ciascuno deve essere declinato in descrittori di livello,
come per la prima prova. La prova predisposta dalla Commissione deve consentire di valutare tutti gli indicatori.
16. GRIGLIA COLLOQUIO (Punti 2022)
Indicatori Livelli Descrittori Punti Punteggio
Acquisizione dei contenuti
e dei metodi delle diverse
discipline del curricolo, con
particolare riferimento a
quelle d’indirizzo
I Non ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline, o li ha acquisiti in modo estremamente frammentario e lacunoso. 0.5 – 1.0
II Ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline in modo parziale e incompleto, utilizzandoli in modo non sempre appropriato. 1.5 - 3.5
III Ha acquisito i contenuti e utilizza i metodi delle diverse discipline in modo corretto e appropriato. 4.0 - 4.5
IV Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e utilizza in modo consapevole i loro metodi. 5.0 - 6.0
V Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e approfondita e utilizza con piena padronanza i loro metodi. 6.5 - 7.0
Capacità di utilizzare le
conoscenze acquisite e di
collegarle tra loro
I Non è in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite o lo fa in modo del tutto inadeguato 0.5 – 1.0
II È in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite con difficoltà e in modo stentato 1.5 - 3.5
III È in grado di utilizzare correttamente le conoscenze acquisite, istituendo adeguati collegamenti tra le discipline 4.0 - 4.5
IV È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare articolata 5.0 - 5.5
V È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare ampia e approfondita 6.0
Capacità di argomentare in
maniera critica e personale,
rielaborando i contenuti
acquisiti
I Non è in grado di argomentare in maniera critica e personale, o argomenta in modo superficiale e disorganico 0.5 - 1.0
II È in grado di formulare argomentazioni critiche e personali solo a tratti e solo in relazione a specifici argomenti 1.5 - 3.5
III È in grado di formulare semplici argomentazioni critiche e personali, con una corretta rielaborazione dei contenuti acquisiti 4.0 - 4.5
IV È in grado di formulare articolate argomentazioni critiche e personali, rielaborando efficacemente i contenuti acquisiti 5.0 - 5.5
V È in grado di formulare ampie e articolate argomentazioni critiche e personali, rielaborando con originalità i contenuti acquisiti 6.0
Ricchezza e padronanza
lessicale e semantica, con
specifico riferimento al
linguaggio tecnico e/o di
settore, anche in lingua
straniera
I Si esprime in modo scorretto o stentato, utilizzando un lessico inadeguato 0.5
II Si esprime in modo non sempre corretto, utilizzando un lessico, anche di settore, parzialmente adeguato 1.0
III Si esprime in modo corretto utilizzando un lessico adeguato, anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore 1.5
IV Si esprime in modo preciso e accurato utilizzando un lessico, anche tecnico e settoriale, vario e articolato 2.0 - 2.5
V Si esprime con ricchezza e piena padronanza lessicale e semantica, anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore 3.0
Capacità di analisi e
comprensione della realtà
in chiave di cittadinanza
attiva a partire dalla
riflessione sulle esperienze
personali
I Non è in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze, o lo fa in modo inadeguato 0.0
II È in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze con difficoltà e solo se guidato 1.0
III È in grado di compiere un’analisi adeguata della realtà sulla base di una corretta riflessione sulle proprie esperienze personali 1.5
IV È in grado di compiere un’analisi precisa della realtà sulla base di una attenta riflessione sulle proprie esperienze personali 2.0 - 2.5
V È in grado di compiere un’analisi approfondita della realtà sulla base di una riflessione critica e consapevole sulle proprie esperienze personali 3.0
Punteggio totale della prova
Dirigenti Tecnici Luca Salvini – Giacomo Tizzanini 16
LS
• Esempio di «declinazione» degli indicatori in descrittori di livello. Per il colloquio anche i descrittori sono definiti a livello nazionale.
17. SCRUTINI FINALI e CREDITO
• Gli scrutini sono momento cruciale. Attenzione a procedere in
modo proprio rispetto alla proposta di voto da parte del
docente e all'assegnazione del voto da parte del CdC
• Valutare il quadro complessivo, anche per non crearsi auto-
limitazioni nei CdC che successivamente, come commissioni, si
chiede di derogare (esempio della lode...)
• I criteri per l'assegnazione del credito all'interno delle fasce di
oscillazione relative alle medie (all. A d.lgs 62/2017) sono
definiti dal collegio docenti e riportati nel PTOF
Dirigenti Tecnici Luca Salvini – Giacomo Tizzanini 17
GT
18. Dirigenti Tecnici Luca Salvini – Giacomo Tizzanini 18
GT
In questo anno scolastico il
credito "pesa" fino a 50 punti.
La tabella 1 dell'all. C all'O.M.
65/2022 riporta la conversione
del credito complessivo da base
40 a base 50
19. Credito – L'istruzione per gli adulti
Per l'attribuzione del credito nei percorsi di istruzione per gli adulti :
• per quanto riguarda il credito maturato nel secondo periodo didattico, il consiglio di classe
attribuisce il punteggio facendo riferimento alla media dei voti assegnati e alle correlate
fasce di credito relative al quarto anno di cui alla tabella all’allegato A del d. lgs. 62/2017,
moltiplicando per due il punteggio ivi previsto, in misura comunque non superiore a
venticinque punti
• per quanto riguarda, invece, il credito maturato nel terzo periodo didattico, il consiglio di
classe attribuisce il punteggio facendo riferimento alla media dei voti assegnati e alle
correlate fasce di credito relative al quinto anno di cui alla citata tabella
Il credito così attribuito, espresso in quarantesimi, è convertito in cinquantesimi come prima specificato
Dirigenti Tecnici Luca Salvini – Giacomo Tizzanini 19
GT
20. ALTRO
• Nei percorsi dell’istruzione professionale, la seconda prova ha
carattere pratico ed è tesa ad accertare le competenze
professionali acquisite dal candidato. Per l’anno scolastico
2021/2022, l’intera prova è predisposta con le modalità previste
dai commi 2 e 3.
• Specifiche disposizioni per sicurezza Covid (OM 65, art. 35, c. 3):
«Le disposizioni tecniche concernenti le misure di sicurezza per lo
svolgimento delle prove d’esame di cui alla presente ordinanza
sono diramate con successive indicazioni».
• Formazione Presidenti (MI USR) e formazione commissari interni
(a cura scuole, DS)
• Curriculum dello studente, apertura delle funzioni dal 4/04/2022
(Nota 31/03/2022, n. 8415)
Dirigenti Tecnici Luca Salvini – Giacomo Tizzanini 20
LS
21. RIFERIMENTI NORMATIVI
• Nota 31/03/2022, n. 8415 - indicazioni operative curriculum studente
• Nota 28/03/2022, n. 7775 - esame di stato, chiarimenti, indicazioni-operative
• OM 14/03/2022, n. 66 - commissioni esami II ciclo
• OM 14/03/2022, n. 65 - esame-stato II ciclo
• OM 14/03/2022, n. 65 - esame stato II ciclo - Allegato C tabelle conversione crediti
• OM 14/03/2022, n. 65 - esame-stato II ciclo - Allegato A griglia valutazione colloquio 2022
• OM 14/03/2022, n. 64 - esame-stato I ciclo
• Legge 30/12/2021, n. 234 (art. 1, c. 956)
• DM 08/02/2021, n. 5 - esami integrativi, idoneità
• DM 6/08/2020, n. 88 (Curriculum dello studente)
• OM 16/05/2020, n. 11 ( art. 4, c. 4, eventuale integrazione credito classe terza)
• DM 21/11/2019, n. 1095 - esame di stato II Ciclo, aggiornamento quadri riferimento prima prova
• Nota 30/10/2019, n. 22274 - esame stato II Ciclo, uso calcolatrici, aggiornamento
• Legge 20/08/2019, n. 92 (Educazione civica)
• DM 5/03/2019, n. 183 -commissioni esame stato
• DM 26/11/2018, n. 769 - Quadri di riferimento prove scritte, adottati ai sensi dell'art. 17, cc. 5 e 6, del DLgs 13/04/2017, n. 62
• DM 3/10/2017, n. 742 - modello certificazione competenze primaria, primo-ciclo
• DM 3/10/2017, n. 742 - All-B, modello certificazione primo ciclo
• DM 3/10/2017, n. 741 - esame stato conclusivo primo ciclo
• DLgs 13/04/2017, n. 62 - valutazione certificazione competenze I ciclo, esami-stato
• DM 29/05/2015, n. 319 - Aree disciplinari
• DPR 22/06/2009, n. 122
Dirigenti Tecnici Luca Salvini – Giacomo Tizzanini 21
LS
22. GRAZIE
DELL’ATTENZIONE!
Luca Salvini
dirigente tecnico MI USR per la Toscana
luca.salvini1@istruzione.it
Giacomo Tizzanini
dirigente tecnico MI USR per la Toscana
Giacomo.tizzanini@istruzione.it
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