Orchestra a plettro Città di Taormina

Francesca Adamo Sollima soprano

Emanuele Buzi mandolino

Antonino Pellitteri pianista, direttore

Programma

VINCENZO BELLINI

Il fervido desiderio, arietta

Vaga luna, che inargenti, arietta Malinconia, ninfa gentile, arietta Vanne, o rosa fortunata, arietta Bella Nice, che d’amore, arietta L’abbandono, romanza

Ma rendi pur contento, arietta

da Beatrice di Tenda, fantasia sull’opera

da La sonnambula, «Ah! non credea mirarti»

da I Puritani, fantasia sull’opera

da Norma, «Casta diva»

Sinfonia da Norma

trascrizioni per orchestra a plettro di Antonino Pellitteri

Proiezione del flm muto La Norma (Italia, 1911), prod. Film d’Arte Italiana con Rita Agozzino-Alessio, Bianca Lorenzoni, Alfredo Robert

colonna sonora di ANTONINO PELLITTERI

eseguita dal vivo dall’Orchestra a plettro Città di Taormina

Produzione esclusiva Fondazione Taormina Arte

Compagine storica fondata ai primi del Novecento, l’Orchestra a Plettro Città di Taormina è una delle più antiche e prestigiose formazioni a plettro italiane. Deve la sua formazione all’intraprendenza di alcuni musicisti taorminesi, che agli inizi del secolo scorso diedero vita a due piccole orchestre, una di fati e l’altra di mandolini, che presto si fusero in un unico organico. Perduta la sezione dei fati, l’ensemble annovera oggi esclusivamente mandolini, mandole, mandoloncelli, chitarre e contrabbasso: la fama dell’orchestra è attestata dalla partecipazione al flm L’avventura di Michelangelo Antonioni nel 1960. Guidata per oltre un trentennio dal maratoneta – e pianista – Chico Scimone, dal 2008 è diretta da Antonino Pellitteri, pianista e direttore d’orchestra taorminese. Dal 2017 la compagine collabora stabilmente con Emanuele Buzi, celeberrimo mandolinista titolare della cattedra dello strumento al Conservatorio “Alessandro Scarlatti” di Palermo.

Per Bellininfest 2021 l’Orchestra ha impaginato un programma in tre parte, che prende le mosse da una sezione cameristica, in cui il soprano Francesca Adamo Sollima, accompagnata al pianoforte da Pellitteri, eseguirà alcune ariette da camera di Bellini. L’intera Orchestra, invece, presenterà fantasie e trascrizioni che il direttore taorminese ha ricavato da La sonnambula, Norma, Beatrice di Tenda e I Puritani. In chiusura, la compagine accompagnerà la proiezione del breve flm muto La Norma (Italia, 1911), appena undici minuti realizzati da Film d’Arte Italiana: a testimonianza della versatilità dell’ensemble, aperto alle sperimentazioni degli esordi della settima arte.

Belliniana

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